VINCERE SEMPRE

La stucchevole vicenda che si prolungava da tempo, fra la Juventus e l’allenatore si è conclusa con una amichevole separazione.

Una vicenda che poggia sul nulla se non nella deficienza mentale di milioni di italiani. Chi come me appartiene alla “parte” dei “Pinguini” la delusione per la mancata Champion è stata enorme. E la responsabilità della Società è altrettanto enorme.

“Perdere” al cospetto degli squadroni che sono giunti alla fase finale, non sarebbe stato un male. Ma non c’è stata Battaglia. la sconfitta è maturata a Ferrara con la Spal. La Società ha anteposto calcoli astrusi, il giocatore infortunato che si deve riprendere (e se non si riprende ?), il match winner che può infortunarsi (e se si infortuna al primo minuto della partita risolutiva?).

Ciò che è mancato, sono una visione organizzativa (un gioco innovativo), l’entusiasmo, e soprattutto la volontà di VINCERE SEMPRE, in ogni situazione avversa.

La Juventus è stata lo specchio dell’ Italia di oggi: “privilegi, corporazioni, assistenzialismo”, o si cambia o si compete con i Paesi del Quarto mondo.