COVID19: LO ABBIAMO PREVISTO UN ANNO FA’

Un anno fà, a fine Agosto 2019, quale consumatore di frutta e verdura, di vino non c’è di meglio di un buon Chianti: fui allarmato da un articolo del I lSole 24Ore, il cui “Messaggio” andava ben oltre la semplice notizia di routine. Mi chiesi come fosse possibile ci venissero propinati velen, senza che nessuno si rendesse conto delle conseguenze virologiche e pandemiche. Al che, non potei esimermi da non esternare la mia rabbia e un pubblico appello, attraverso le forme oggi a disposizione delle classi subalterne: Twitter e Linkedin. Prevedevo una catastrofica Pandemia. Riporto pari pari (da Linkedin):

“Frutta e verdura al Veleno. E’ quanto mettiamo sulle nostre tavole con la Frutta e Verdura provenienti da #Friuli e #Veneto. E’ questo l’allarme lanciato dalle Associazioni di Coltivatori. Una quantità enorme di frutta, pere, mele, susine, pesche, insalate e verdure varie sono infestate e contaminate da terribili malattie fungine, virosi e attacchi della cimice con aggiunta di micidiali antiparassitari e crittogamici. Purtroppo anche la collocazione di confine di #Friuli e #Veneto non le preserva dalla contaminazione di quanto di peggio proviene da quelle malsane nazioni dell’est europeo. E’ necessario sensibilizzare le stesse Catene della Grande Distribuzione, che nel citare le provenienze “Italia” (penalizzando in questo modo Regioni virtuose come la #Toscana), quando invece sarebbe importante interrompere immediatamente la commercializzazione di prodotti al “Veleno” provenienti da #Friuli e #Veneto. E poi c’è chi si allarma per il proliferare dei #Tumori e il ritorno di malattie ritenute debellate, ma che in quelle regioni se ne alimenta il focolaio”.

Il CORONAVIRUS LO AVEVAMO PREVISTO UN ANNO FA’

Per non lasciare nulla di intentato inviai una mail alla Catena distributiva alimentare cui solitamente acquisto quei prodotti. La risposta fù sbalorditiva. Presso a poco, potevano mettere la mano sul fuoco di quando in quando sui loro “Prodotti a Marchio”, controllati, testati ecc. Per il resto veleno, poteva essere.

Come contadino amatoriale da decenni mi dedico alla cura di carciofi, zucchine, cetrioli, pomodori, cipolle, cavoli insalate ecc. Ed ho provato sulla mia fatica quello che i Paleoclimatologi chiamano “Cambiamento Climatico”. Pioggia, grandine, inondazioni quando dovrebbe risplendere il sole e aridità e siccità quando dovrebbe piovere. Come si spiega siano messi in commercio per 365 giorni zucchine tutte uguali, radicchio rosso che sembra uscito da una sfilata di moda, pomodori della medesima rotondità? Nessun dubbio ?

E’ singolare, che in un Paese in cui l’ideologia religiosa di stato, che considera, ai fini della redenzione spirituale, comportamenti peccaminosi, la viltà, la ferocia, l’astuzia, la slealtà, la crudeltà, la malizia, la malignità, la lussuria, l’egoismo, l’odio, la meschinità, la doppiezza, la falsità, l’ipocrisia ecc. ecc. ; tutte caratteristiche ben radicate in larghi strati della popolazione italiana, con l’aggiunta della intolleranza, e il razzismo (guarda caso, soprattutto in quelle Regioni dove la Malattia Rara si è fatta più sentire); non vi sia stato il riconoscimento di una giusta condanna divina per tutti i peccati summenzionati. Ciò non è avvenuto. E allora prendono corpo altre opzioni più realiste.

E vuoi vedere che la nostra Profezia si è avverate. Alla quale hanno contribuito più cause.

E vogliamo iniziare dalle politiche e ideologie demagociche le cui parole d’ordine e gli slogan fanno presa su una popolazione notoriamente di creduloni, di furbi (la presunta pretesa di essere l’unico a metterlo nel culo a chiunque) e incapaci su tutto, compreso gli esperties del nulla che come l’ortica cercano di occupare la scena. E’ la logica dei NO-VAX, di anteporre la superficialità e l’ignoranza, materie più assimilabili da parte del greggie che non la SCIENZA, che comporta applicazione, lettura, ricerca e studio.

Al Cambiamento Climatico abbiamo già accennato. Ma sono le conseguenze di questo cambiamento che portano alla necessità di produrre generi ortofrutticoli in ogni caso e condizione. Non esiste più la Luna, nè i rimedi naturali, ma i VELENI. In regioni come il Friuli, il Veneto, la Lombardia, l’Alta Emilia non esiste più la “Terra” ma una materia compatta di Veleno. E sappiamo che l’ ANTIVIRUS più potente è la bontà che mettiamo sulle nostre tavole. Se poi consideriamo l’alta penetrazione della Criminalità Mafiosa come in Veneto, la questione và affrontata in modo radicale. Con una opera di “develenizzazione” di quelle zone infette, movimentando letteralmente il sottosuolo, e per qualche anno interrompere la coltivazione e il consumo di frutta, ortaggi e viti, altrimenti il prossimo anno avremo il COVID 21 e poi via via altri virus e malattie rare e sconosciute.

Naturalmente c’è la responsabilità della classe dirigente di quelle regioni, trovandosi impreparati all’evento. Non a caso la “Carneficina”, con oltre il 70 % dei decessi (senza contare ciò che ci è stato nascosto, le decine di migliaia di morti di Anziani, avvenute nella solitudine e indifferenza a dispregio di qualsiasi Etica Morale) è avvenuta in quei territori, dove la Politica è più insofferente e cinica verso una Sanità a misura diCittadino. Lì, una casta di Mascalzoni e Ladri ha stuprato la Sanità Pubblica a favore di quella Privata. Con ciò non vogliamo demonizzare la sanità privata, quanto puntualizzare che la Pubblica si occupa anche di”Prevenzione” mentre la privata solo di “Malattie”. E’ qui lo sporco “business”. Se non ci fossero le Malattie non avrebbe senso la propria presenza.

Sarebbe opportuno, commentare, condividere e trasmettere questo Messaggio, finchè non sia troppo tardi.

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